"Se questo è un uomo" | ||
Pubblicata in data 1/11/2005 | ||
Autore | Versione Italiana | Versione originale |
(Primo Levi, "Se questo è un uomo", Einaudi, Torino 1979). Levi, deportato ad Auschwitz nel 1944, venne liberato il 27 Gennaio 1945. | Voi che vivete sicuri Nelle vostre tiepide case, Voi che trovate tornando a sera Il cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomo Che lavora nel fango Che non conosce pace Che lotta per un pezzo di pane Che muore per un sì o per un no. Considerate se questa è una donna, Senza capelli e senza nome Senza più forza di ricordare Vuoti gli occhi e freddo il grembo Come una rana d’inverno. Meditate che questo è stato: Vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore Stando in casa andando per via, Coricandovi alzandovi; Ripetetele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, La malattia vi impedisca, I vostri nati torcano il viso da voi. | Non presente |