La Roccia Bianca!
La roccia bianca č quel sasso bianco, alto circa tre metri, collocato nella parte alta del boschetto esistente nel nostro parco.
La sua origine risale ancora a moltissimi anni addietro, quando, durante gli scavi che dovevano dare origine alle fondamenta della chiesetta della Madonna collocata poco lungi, si scopriva che sotto il terreno, dopo aver scavato un metro scarso di terra, esisteva uno strato roccioso che impediva la continuazione dei lavori con i normali attrezzi.
Cercando di comprendere la conformazione del terreno quindi, si decise di scavare la piccola collina che si trovava accanto, una piccola inalzatura del terreno a dire il vero, dato che la sua altezza non superava i cinque metri.
Dopo pochissimo tempo da che si iniziarono i lavori apparve il nudo sasso, bianco come i denti di un cane, duro come il granito.
In seguito, scavando ancora nel terreno della piccola collina, fu scoperta tutta la protuberanza rocciosa che apparve come un meraviglioso monumento.
Un grande sasso bianco che da un lato aveva una fontana scavata nella pietra, con il suo lavatoio bianco, liscio come il marmo.
La fontana, scavata nella roccia quasi sicuramente dagli antichi, si presenta come una grotta da cui, nella parte alta, si possono osservare riproduzioni di paesaggi presenti in tempi assai lontani.
La parte alta della roccia, tutta nuda e solcata quą e lą da foglie secche e da alcune piante d'edera, appare come un'imponente cresta che vuole imporre la sua presenza alle generazioni che si sono succedute in tanti anni della sua esistenza.
Questo luogo, protetto forse dalla Madonna che alloggia nella cappella accanto, č sempre stato definito dagli abitanti della Grande Metropoli del Web un luogo di straordinaria quiete, adatto alle meditazioni e alla fusione della magia con la fede verso Dio.
Si racconta infatti che questi luoghi, moltissimi anni addietro, fossero abitati da Maghi e Streghe che con la loro magia riuscissero a convertire la gente nella fede in Dio.
Pił in alto, infatti, proseguendo lungo il sentiero che continua dopo la chiesetta, si possono osservare i resti di un Eremo dove probabilmente alloggiavano oltre 300 Frati Religiosi che, dopo le loro attivitą religiose, infondessero parole di saggezza a coloro che fossero convinti di essere perseguitati dal male.
In questi luoghi, nascosti tra il verde delle pinete e dei prati, spesso si celebravano sacrifici di diverso tipo onde dare dimostrazione di un ambiente ricco di magia e di mistero.
La Valle dei Maghi infatti, che si trova nella parte pił a monte di tutta l'estensione di terra appartenente al nostro podere, proprio come una continuazione, per cosģ dire, della Piana dei Cigni, reca una dimostrazione concreta dei suoi misteri fin dal primo sguardo della natura.
Una grande estensione che avanza maestosa verso i monti, portando con sč una meravigliosa visione di paesaggi fantastici composti da grandi estensioni di pinete e di prati che si racchiudono tra le grandi dorsali delle montagne che circondano questi luoghi.
La Gola del Drago, ovvero la parte pił stretta di questa lunga valle, a dire il vero assai strana se confrontata ad altri luoghi di questo parco, si distingue da ogni altra parte perchč qui ogni cosa, anche un sasso, risulta un essere vivente.
Un minimo movimento della natura infatti, richiama altri movimenti, il canto di un uccello, il
fremito di un ramo, il fruscio dell'erba che fiancheggia il sentiero, provocando sussulti a volte anche di paura.
In questa valle, non sembra vero, ma anche il parlare diventa fastidioso, diventa un rumore che corrode l'ambiente magico della natura vera.
La Roccia Bianca, che rimane lą a sorvegliare tutti questi luoghi di mistero, con la sua forma artistica, sembra un angelo accanto alla chiesetta, sceso dal cielo proprio per proteggere tutti questi paesaggi.
Se vorrai proseguire lungo la strada che ti permetterą di visitare questi luoghi, clicca sui link che appaiono o appariranno in futuro in questa pagina.